Fine giugno, caldo torrido e zanzare in festa. Come ogni anno arriva la fine della stagione e si tirano le somme. Bilancio più che positivo per i Leoncini di coach Accalai che hanno chiuso il girone di qualificazione con un bellissimo terzo posto e hanno affrontato con onore i playoff Gold, orfani di Mangiarotti infortunato per tutta la fase finale. Grande soddisfazione quindi da parte del coach che ha ottime parole da spendere per tutti.
“Voglio ringraziare tutti i ragazzi per la splendida stagione che mi hanno fatto vivere. Alcuni di loro erano già con me l’anno scorso e li ho visti migliorare giorno dopo giorno, così come i nuovi arrivati, quasi spaesati all’inizio ma perfettamente integrati e, anche loro, cresciuti molto. Un gruppo unito e affiatato di bravi ragazzi. Una fortuna per me ‘giocare’ con loro”.
Ma chi sono i Leoncini di coach Accalai? Ce li racconta lui, ringraziandoli uno per uno.
Grazie a:
#4 Luca Imperato, il Capitano. Classe 2001. Sempre presente, abile col pallone, pronto a elargire assist ai compagni o a bucare la difesa avversaria in penetrazione. Bel carattere, non si arrabbia (quasi) mai. Gran Capitano!
#5 Nicolò Raffaeli. Classe 2002, arrivato a settembre. Un furetto rapido che “vede” il gioco. Migliora ogni giorno.
#6 Giovanni Sironi. Classe 2003, arrivato a settembre. Ha sofferto la differenza d’età all’inizio. Molta disciplina e serietà in campo. Avercene…
#7 Francesco Berera. Classe 2000. Non è stato molto costante quest’anno, però sempre simpatico e disponibile. Un gran bravo ragazzo
#8 Paolo Restelli. Classe 2000. Innamorato della palla a spicchi. Per mandarlo via dalla palestra bisogna prenderlo a calci. Meglio averlo in squadra che contro, garantito 😉
#9 Alessandro Fasanella. Classe 2000. L’anno scorso cadeva spesso. Poi ha cambiato le scarpe e ha iniziato a correre diventando inarrestabile. Felice che sia tornato con noi.
#10 Claudio Rizzo. Classe 2000. Fumantino e nevrotico, non molla mai un pallone. Il terrore delle difese (e degli arbitri…) 😀
#11 Matteo Magistrelli. Classe 2003. Anche lui arrivato a settembre e, come Sironi, un po’ in difficoltà all’inizio nel confrontarsi coi “grandi”. Oggi non ha paura di nessuno. Tigre!
#12 Nicolò Mordacci. Classe 2000. Uno di quei ragazzi da far sposare alla propria figlia. O da mettere sui 6.75 per farti vincere una partita…
#13 Mattia Bevilacqua. Classe 2003. 1, 2, 3 Drink!
#14 Pietro Piciotti. Classe 2002, arrivato a settembre. Quando l’ho visto ci son rimasto: è identico a Pittis! Cresciuto tantissimo, non solo di statura.
#15 Andrea Scotti. Classe 2001. Mancino con passo e tiro micidiale. Difensore arcigno. Se si diverte diventa inarrestabile.
#16 Alessandro Dossi. Classe 2001. Uno di quelli su cui puoi sempre contare. Sente talmente tanto la partita che se sbaglia qualcosa ci si incazza forte fin quasi a piangere. Poi prende il pallone e comincia a segnare, e a ridere. Impossibile farne a meno.
#17 Luca Testa. Classe 2002. Mister Camp 2017. Cuore d’oro. Ci ha dato come un matto finchè il ginocchio non lo ha costretto a fermarsi. Ti aspettiamo!
#17 Pietro Assandri. Classe 2002. Arrivato nel corso di quest’anno. Mai giocato a basket ma già praticava altri sport e si vede. Con l’impegno è riuscito anche a regalarsi una tripla in una partita. Da applausi.
#18 Edoardo Guida. Classe 2000. Meglio non incontrarlo sotto canestro. La volontà e l’impegno i suoi punti di forza. In costante crescita.
#19 Stefano Dossi. Classe 2002. Cresciuto, tanto. Non ha potuto giocare molto per il gran numero di rotazioni, ma quando l’ha fatto è stato sempre incisivo. Se imparasse anche ad usare il ghiaccio spray senza ustionarsi sarebbe perfetto 🙂
#20 Alessio Mangiarotti. Classe 2000. Tre anni fa giocava a calcio. Oggi è l’incontenibile centro del quintetto. Peccato per la frattura al dito che lo ha fermato nella seconda fase.
#21 Matteo Pollaci. Classe 2001. Come Assandri è arrivato quest’anno, e anche lui non aveva mai giocato a basket. Ha imparato tanto e tanto ha ancora voglia di imparare. L’anno prossimo ce ne farà vedere sicuramente delle belle!
# Pierluigi Negro, classe 2000 e Roberto Negro, classe 2002. Pierluigi è tornato quest’anno dopo un infortunio al ginocchio per il quale l’anno scorso ha dovuto operarsi. Rientro graduale, senza forzare. L’anno prossimo sarà di nuovo al 100%. Roberto invece, suo fratello, è arrivato a maggio di quest’anno e si è inserito nel gruppo così bene che pare sia con noi da sempre.
“Insomma, grazie a tutti questi ragazzi. Ora andiamo in vacanza e riposiamoci tutti. Ci rivediamo a settembre pronti, tutti insieme, per un’altra bella avventura. Buone Vacanze!”
Coach F. Accalai